Creare rendita passiva da zero
Cosa sono le rendite passive?
Quante volte ti sei domandata/o se fosse possibile avere delle entrate senza fare assolutamente nulla?
Nell’articolo di oggi, ti mostrerò 4 idee con esempi per iniziare a creare rendita passiva nel 2023. Sono metodi semplici che ti permetteranno di iniziare a creare la tua crescita finanziaria in modo costante per arrotondare il tuo stipendio o per permetterti di sopravvivere qualora ti capitasse malauguratamente di perderlo.
Il periodo attuale ha un’inflazione molto elevata e in un articolo precedente ti ho già illustrato cos’è significato per il mondo il distacco dal sistema Aureo. Scopri quindi come le rendite passive siano fondamentali per non perdere il tuo potere di acquisto.
Innanzitutto cosa sono? Si tratta di un metodo che ti permette di avere delle entrate automatiche, evitando di scambiare il tuo tempo per il denaro: questo lavorerà al tuo posto creando i presupposti per evitarti impegni costanti o un lavoro dipendente fisso.
Alcuni metodi una premessa per creare delle rendite passive
Specifico fin da subito che nessuno regala nulla, quindi la rendita passiva sarà direttamente proporzionale all’importo che potrai investire e anche all’impegno che dedicherai costantemente nell’accrescere la rendita.
Ciò non vuol dire che dovrai avere molto denaro da investire ma soprattutto dovrai considerare alcuni aspetti che ti elenco.
La mentalità giusta
- Mindset: quasi tutti noi siamo abituati ad attribuire un costo orario alle nostre attività, pretendendo un corrispettivo al termine delle esse. La rendita passiva genera reddito da un capitale, scollegandosi completamente dal concetto cui siamo abituati.
- Obiettivi: prima di iniziare a creare una rendita passiva è fondamentale comprendere perché la vuoi generare. Vuoi arrotondare lo stipendio oppure vivere delle rendite generate? Nel secondo caso l’impegno economico dovrà essere per forza di cose più elevato.
- Impegno: non tutte le strategie funzionano in modo completamente automatico, in alcuni casi dovrai avere il controllo di quello che fai e soprattutto monitorare le operazioni se pensi di sfruttare il trading.
Non è tutto rose e fiori e scontato, più vuoi guadagnare, più impegno ci devi mettere e soprattutto studio. Nel trading infatti gli errori costano caro e invece di guadagnare del denaro rischi di perderlo.
4 metodi dal più semplice al più complesso
1. Azioni o ETF da dividendo
Una delle strategie più semplici e veloce è quella di creare una rendita sfruttando gli ETF a distribuzione. Gli ETF, ovvero Exchange Traded Funds, coprono tutte le tipologie di mercato e potrai operare sia con azioni che con obbligazioni, ma anche materie prime o certificati di natura immobiliare.
Negli anni molto buoni potrai ottenere anche un 20% annuo di rendimento (considerando pacchetti più rischiosi p azionari). Tuttavia dovrai fare attenzione alla tua propensione al rischio: talvolta crisi economiche fanno crollare il valore dei titoli e quindi ti sentirai spinto a venderli per non perdere il capitale che hai investito.
In questo caso dovrai diversificare il portafogli, cosa che ti spiegherò in un successivo articolo.
Sul lungo termine sappi che il ritorno del tuo investimento sarà pressoché garantito (range da 10 a 15 anni)
2. Prestito con rendimento P2P Lending
Attraverso alcune piattaforme P2P (peer-to-peer) lending hai la possibilità di prestare la tua liquidità a persone o aziende (di vari settori, tra cui l’immobiliare). In questo caso ti verrà riconosciuto un tasso di interesse, solitamente abbastanza vantaggioso e sull’ordine del 5-10% ad operazione.
La rendita è sufficientemente sicura rispetto ad altri metodi più rischiosi: il rovescio della medaglia è che le piattaforme di solito applicano una soglia sulla quantità di soldi che puoi prestare.
Infine devi anche prestare attenzione a quale operatore ti rivolgi. Per quanto possa essere scontato quello che sto per dirti, fai attenzione all’operatore cui ti affidi: evita operatori non regolamentati prima di tutto e vai a leggere le recensioni sul web prima di procedere.
3. Trading online
In ordine di complessità è il punto che richiede maggiore attenzione da parte tua. Anzi, richiede tanta applicazione e studio prima di poter essere veramente profittevole. Robert Kyosaki affermava che ci vogliono 5 anni e 50mila dollari di investimento per diventare buoni trader. Aldilà di queste affermazioni che dipendono dalle tue capacità, dovrai essere molto preparato: nessuno regala nulla e le perdite sono sempre dietro l’angolo.
Trading discrezionale
Il trading discrezionale, ovvero quello che compi tu manualmente, richiede maggior studio e maggior tempo affinché tu lo possa monitorare. Si tratta di operazioni totalmente manuali che vai a compiere sul mercato (qualsiasi esso sia) e delle quali ti assumi la completa responsabilità.
Per iniziare, ti consigli di partire con le commodities, in quanto la volatilità si riduce notevolmente utilizzando lo spread fra due contratti delle stesse materie prime.
Te ne ho già parlato in questo articolo, ma lo approfondirò ulteriormente in futuro.
Trading automatizzato per creare rendita passiva da zero
Si tratta di un trading automatico o semi-automatico, dove le operazioni si innescano se rispettano determinati requisiti: ad esempio un certo prezzo, un certo andamento del mercato ecc.
Per poterlo svolgere, il trading automatizzato ha altresì bisogno di grande studio da parte del trader per individuare il corretto trading system e le corrette condizioni di mercato che poi potranno essere tradotte in un expert, robot automatico che lavorerà al posto vostro in una piattaforma dedicata.
Il vantaggio è che sarete liberi da vincoli psicologici nell’operare, perché il trade sarà oggettivo.
4. Cryptomonete e mondo connesso
Come operare in sicurezza?
In un precedente articolo ti ho illustrato molto chiaramente quali sono i vantaggi e gli svantaggi del mondo crypto sia per investitori esperti che per quelli che si approcciano per la prima volta all’argomento:
Il punto principale è la tua sicurezza: anche se utilizzi delle piattaforme valide e dalla provata stabilità, tieni sempre un occhio alle notizie principali per evitare di trovarti bloccato in soprese come quelle avvenute nel 2022, ad esempio il totale crash di FTX o di una delle cryptomonete più famose, ovvero LUNA.
Sembravano essere l’una una piattaforma super regolamentata, e l’altra una moneta super sicura, ma sono bastate poche ore per far crollare quello che a tutti gli effetti era un immenso schema di Ponzi.
CREARE RENDITA PASSIVA DA ZERO CON LE PIATTAFORME DI MINTING – RENDITE PASSIVE CRYPTO
In aggiunta al mio articolo sulle crypto, ti segnalo che alcune piattaforme raccolgono contributi degli utenti, i quali potranno poi sfruttare l’algoritmo del minting o del farming per poter generare nuovi token.
Il minting si traduce letteralmente come “conio di monete” che avviene tramite uno smart contract. Esso contiene le informazioni di base: nome, quantità totale di monete da estrarre, ecc. L’utente deve scegliere il numero di blocchi che desidera creare nella rete. Successivamente, una parte degli asset dell’utente viene congelata per un certo periodo. Al termine del periodo di tempo specificato, il sistema crypto paga all’utente una ricompensa specificata nello smart contract, che dipende direttamente dal numero di monete “congelate”.
Logicamente, quanto espresso sopra, in termini il più possibile semplici per un pubblico poco avvezzo alle cryptomonete, può essere talvolta incomprensibile ed è per questo che ti invito ad approfondire nel mio blog oppure a contattarmi in privato.
Le opportunità come hai potuto vedere sono veramente tante, e quest’ultima ti potrebbe garantire un rendimento molto elevato, anche del 100% annuo. Tuttavia, ad un rendimento così elevato corrisponde una percentuale di rischio notevolmente più alta rispetto ad altri asset, quindi prima di investire, affidati a coach o a figure competenti in materia che sapranno certamente indicarti tutti i rischi e tutte le opportunità di questi sistemi.
Hai disponibilità di capitali e vorresti un investimento classico ritagliato su misura per te?
Sicuramente esistono anche altre opportunità rispetto a quelle che ti ho elencato sopra, ad esempio il mercato immobiliare. Esistono sia opportunità in territorio nazionale che internazionale, allora perché non pensare ad un investimento completo con una rendita da affitto?
Scopri di più sugli investimenti immobiliari grazie alla Moore – Mexican open opportunities in Real Estate.
SCOPRI GLI ALTRI ARTICOLI CHE HO SCRITTO PER IL MIO BLOG E PER IL BLOG DI LIFE VIDEO
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L’industria dei progetti e dei servizi decentralizzati sta attirando sempre più attenzione sia da parte dei principianti che degli investitori esperti in criptovalute. Sempre più spesso compaiono nuovi termini ed espressioni gergali per il settore delle criptovalute. E spesso ci vuole molto tempo per capire il significato di un determinato termine.
Ora ti invitiamo a immergerti nel mondo delle criptovalute e a scoprire cosa significano tutti questi termini, che ormai ogni investitore in criptovalute utilizza nel proprio lessico.
Il minting si traduce letteralmente come “conio di monete”. Il conio di nuove monete avviene tramite uno smart contract, che contiene le informazioni di base: nome, quantità totale di monete da estrarre, ecc. Pertanto, il minting è la creazione di blocchi sulla blockchain. L’utente deve scegliere il numero di blocchi che desidera creare nella rete. Successivamente, una parte degli asset dell’utente viene congelata per un certo periodo. Al termine del periodo di tempo specificato, il sistema crypto paga all’utente una ricompensa specificata nello smart contract, che dipende direttamente dal numero di monete “congelate”.
Lo staking è l’archiviazione di fondi in un portafoglio di criptovaluta al fine di mantenere l’attività e la sicurezza della rete. In altre parole, lo staking si riferisce al blocco delle criptovalute per ricevere una ricompensa. A differenza del bitcoin e del suo Proof-of-Work (prova di lavoro), il Proof-of-Stake (prova di partecipazione) permette di verificare nuovi blocchi attraverso lo staking. Lo staking coinvolge i validatori che bloccano le proprie monete per poter essere selezionati per creare un blocco. Di solito i partecipanti che aggiungono grandi somme allo staking hanno maggiori possibilità di essere selezionati come validatori del blocco successivo. La maggior parte delle catene Proof-of-Stake ha una propria valuta per lo staking.
Il farming è il processo di accumulo di token sotto forma di ricompensa per la concessione di liquidità a un progetto depositando una certa coppia di token in una pool. Una pool di liquidità è un deposito di criptovalute dove un trader può scambiare rapidamente una valuta con un’altra. Per entrare nella pool, un investitore deve depositare due monete per la stessa somma di denaro.
Quando le monete vengono addebitate sul tuo portafoglio, ricevi un token speciale. Esso mostra quante delle tue monete sono presenti nella pool di liquidità. Se ti unisci a una pool in cui ci sono già altri partecipanti, la tua quota sarà una determinata percentuale del numero totale di monete. Quando gli utenti acquisteranno (o venderanno) monete nella pool in cui tieni le tue monete, pagheranno una commissione per questo. Riceverai una certa percentuale di questo importo a seconda della tua quota nella pool. Pertanto, il farming è un’operazione simile a quella di guadagnare interessi da un conto bancario: tecnicamente si presta denaro alla banca.
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