Moneta fiduciaria storia di John Law

Nel mondo della finanza e dell’economia, il nome di John Law è spesso associato a uno dei più grandi fallimenti nella storia della moneta fiduciaria. La sua avventura finanziaria nella Francia del XVIII secolo è una storia intrigante di ambizione, sperimentazione economica e disastro. In questo articolo, esamineremo chi era John Law e come il suo sistema di moneta fiduciaria è giunto al crollo.

Moneta fiduciaria storia

Chi era John Law?

John Law, nato nel 1671 in Scozia, era un uomo di straordinario ingegno e ambizione. Era un economista, un finanziere e un avventuriero che credeva fermamente nella teoria monetaria del suo tempo. Law sostenne che la ricchezza di una nazione non dipendesse dalla quantità di oro e argento detenuti nelle sue casse, ma piuttosto dalla sua capacità di generare reddito attraverso investimenti produttivi. Questa visione andava contro l’opinione dominante dell’epoca che considerava il valore della moneta strettamente legato alle riserve d’oro e argento.

Prima di diventare noto per il suo coinvolgimento nel sistema di moneta fiduciaria in Francia, John Law era stato condannato in Inghilterra: nel 1694, Law fu coinvolto in uno scandalo legato a una rissa che coinvolse un’altra persona di nome Edward Wilson. Durante la rissa, Law ferì Wilson e fu successivamente arrestato e accusato di omicidio. Tuttavia, Law fu giudicato colpevole di omicidio involontario piuttosto che di omicidio volontario, il che gli permise di evitare la condanna a morte. Fu invece condannato all’esilio per un certo periodo di tempo.

Il Sistema di Moneta Fiduciaria di John Law, Che cos’è la moneta fiduciaria?

La fama di John Law inizia a salire quando si reca in Francia nel primo decennio del XVIII secolo. Lì, propose un sistema finanziario radicale basato su una forma di moneta fiduciaria. Il suo piano prevedeva la creazione di una banca centrale, la Banque Royale, che avrebbe emesso biglietti di banca come moneta e avrebbe sostenuto il valore di questi biglietti con azioni di compagnie commerciali e terre coloniali. Law era convinto che questa moneta, non più legata all’oro o all’argento, avrebbe favorito gli investimenti e stimolato l’attività economica.

Il suo piano non si fermava qui. Law divenne anche il controllore generale delle finanze di Francia, il che gli conferiva un potere straordinario. In questa posizione, riuscì a convincere il governo a concedere il monopolio del commercio con il Nuovo Mondo alla Compagnia del Mississippi, che Law aveva creato. Questo monopolio suscitò un enorme interesse tra gli investitori francesi, facendo aumentare il prezzo delle azioni della compagnia a livelli esorbitanti.

L'ascesa e la caduta rovinosa

L’Ascesa e la Caduta Inizialmente, il sistema di moneta fiduciaria di Law sembrava funzionare. L’attività economica in Francia si intensificò, e gli investitori continuarono a riversare denaro nella Compagnia del Mississippi. Il prezzo delle azioni aumentò in modo esponenziale, e la Francia sembrava prosperare.

Tuttavia, questa crescita vertiginosa si rivelò insostenibile. Il valore delle azioni della Compagnia del Mississippi era basato su speculazioni e non su fondamentali economici solidi. Quando gli investitori iniziarono a dubitare della validità delle promesse di ricchezza infinita, il panico si diffuse. La corsa alle vendite iniziò, facendo crollare il prezzo delle azioni e causando una catena di fallimenti finanziari.

Per cercare di ristabilire la fiducia, Law cercò di emettere sempre più moneta fiduciaria, ma questo portò solo all’iperinflazione. Il valore dei biglietti di banca emessi dalla Banque Royale diminuì drasticamente, facendo crollare il potere d’acquisto delle persone e scatenando il caos economico.

Il collasso del sistema monetario francese

Il sistema di moneta fiduciaria di John Law era ormai sul punto di collassare. Nel 1720, dopo soli due anni di relativa prosperità, la bolla finanziaria scoppì. Gli investitori persero enormi somme di denaro, la fiducia nelle istituzioni finanziarie fu distrutta, e l’economia francese subì una profonda crisi.

Law fu costretto a fuggire dalla Francia per evitare l’arresto, e il suo sistema di moneta fiduciaria fu abbandonato. La Banque Royale fu chiusa, e la Compagnia del Mississippi fu ristrutturata e ridotta a un’impresa mineraria. La Francia impiegò molti anni per riprendersi dalla devastazione economica causata dal fallimento del sistema di Law.

Il sistema di Law e la rivoluzione francese

La moneta di John Law, ha avuto un impatto indiretto molto significativo sulla situazione economica della Francia prima della Rivoluzione Francese, anche se visti gli anni intercorsi non può essere considerata una causa diretta del movimento rivoluzionario stesso.

L’ascesa e il crollo del sistema di moneta fiduciaria di John Law hanno avuto un impatto negativo sull’economia francese. Dopo il crollo del sistema nel 1720, la Francia ha affrontato una crisi economica significativa, con un crollo dei prezzi delle azioni, una perdita di fiducia nelle istituzioni finanziarie e un’iperinflazione che ha danneggiato la capacità d’acquisto delle persone. Questi eventi hanno creato un clima di instabilità economica e sociale che ha contribuito a un crescente malcontento tra la popolazione.

Tuttavia, è importante notare che il sistema di moneta fiduciaria di Law è collassato quasi 70 anni prima dell’inizio della Rivoluzione Francese nel 1789. Nel frattempo, la Francia ha attraversato una serie di cambiamenti politici ed economici, tra cui la partecipazione a costose guerre, la cattiva gestione finanziaria da parte del governo e problemi strutturali nella società francese, come la disuguaglianza sociale e la crescente pressione fiscale sulla classe lavoratrice.

La Rivoluzione Francese è stata innescata da una combinazione complessa di fattori, tra cui il desiderio di riforme politiche ed economiche, la crescente insoddisfazione verso la monarchia, l’influenza delle idee illuministe e il rancore della classe operaia e dei contadini contro l’aristocrazia e il regime esistente. La situazione economica precaria causata dal crollo del sistema di Law potrebbe essere stata un elemento contributivo, ma non è stata la causa principale della Rivoluzione.

In sintesi, il sistema di moneta fiduciaria di John Law ha avuto un impatto sulla situazione economica della Francia e potrebbe aver contribuito all’instabilità precedente alla Rivoluzione Francese, ma non può essere considerato come la causa principale del movimento rivoluzionario stesso, che era guidato da una serie di fattori politici, sociali e culturali complessi.

Le lezioni apprese

La vicenda di John Law e del suo sistema di moneta fiduciaria ha lasciato un’eredità importante nell’ambito dell’economia e della finanza. Il fallimento del suo esperimento ha dimostrato i rischi intrinseci di una moneta non basata su riserve sottostanti, come l’oro o l’argento, e ha sottolineato l’importanza di una gestione finanziaria responsabile.

Leggi il mio articolo dove ti parlo del più recente distacco dal sistema monetario aureo.

Oggi, il nome di John Law viene spesso menzionato in contesti economici e finanziari come un esempio classico dei pericoli della speculazione e dell’iperinflazione. La sua storia serve come monito per governi e istituzioni finanziarie di evitare l’uso indiscriminato della moneta fiduciaria e di mantenere un sistema finanziario basato su principi solidi ed equilibrio.

In conclusione, John Law è stato una figura ambiziosa ed enigmatica nella storia della finanza, noto per il suo audace esperimento con la moneta fiduciaria in Francia nel XVIII secolo.

Il suo sistema ha portato a una crescita effimera seguita da un collasso finanziario disastroso, dimostrando i pericoli di una moneta senza un solido sostegno di riserve. La storia di John Law serve come avvertimento per le generazioni future sull’importanza di una gestione finanziaria responsabile e di una moneta stabile basata su fondamentali solidi.

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Virgilio Zamparo – Business Consultant & Financial Coach

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